L’introduzione del diritto alla portabilità dei dati

L’introduzione del diritto alla portabilità dei dati

24 aprile 2018

in relazione a quanto previsto dal Regolamento (UE) 2016/679 e dalle Linee-guida del WP29

Con l’applicazione della nuova normativa sulla protezione dei dati personali, un’importante novità è rappresentata dall’introduzione del diritto alla portabilità dei dati previsto dall’art. 20 del regolamento (Ue) 2016/679. Tale diritto consente all’interessato di ricevere i dati personali forniti a un titolare, in formato strutturato e di uso comune, leggibile con dispositivi automatici, e trasmetterli a un altro titolare del trattamento senza impedimenti di alcun tipo.

Grazie all’art 20 del reg. UE 2016/679 è introdotta la possibilità di ricevere dati personali, trattati da un titolare, conservarli su un supporto personale o un cloud privato in previsione di un loro futuro utilizzo per fini personali e anche trasmetterli da un titolare del trattamento a un altro con facilitazione della loro transazione. L’interessato mantiene in ogni caso il diritto di cancellazione (diritto all’oblio) previsto dall’ art 17 dello stesso regolamento.

Con il diritto alla portabilità dei dati si concretizza il riequilibro del rapporto tra interessato e titolare del trattamento, grazie all’affermazione dei diritti e del controllo dell’interessato sui propri dati personali.

Le caratteristiche dei Dati portabili

Per essere portabili i dati devono essere:

• personali e riferibili all’interessato (con conseguente esclusione dei dati anonimi).

• trattati sulla base del consenso preventivo dell’interessato o di un contratto ove l’interessato sia parte.

• trattati attraverso strumenti automatizzati (e quindi con esclusione di archivi e registri cartacei).

• forniti consapevolmente dall’interessato e in un formato interoperabile per consentirne il riutilizzo.

Il diritto alla portabilità, di cui al reg. UE 2016/679, non è applicabile ai dati inferenziali e a quelli derivati.

 

Queste sono solo alcune delle novità, con mero valore illustrativo e in continuo aggiornamento, che saranno introdotte con l’applicazione del regolamento UE a partire dal 25 maggio 2018.